Ma esiste davvero “l’agricoltura di una volta”, quella dove tutti i contadini lavoravano felici, rimanevano sempre giovani, vivevano in armonia con la natura e dove la natura ovviamente ricambiava il favore evitando condizioni meteo estreme per non mettere a rischio i raccolti? È la domanda che viene leggendo un libro uscito da poco (Davide Ciccarese, Il libro nero dell’agricoltura, editrice Ponte alle Grazie), che riassume peraltro una serie di luoghi comuni in materia di agricoltura che si sono affermati negli ultimi anni anche sulla spinta dell’ideologia ecologista.
Fonte: ilsussidiario.net