Si chiama SheZow ed è il nuovo super-eroe… anzi no, è la nuova super-eroina… vabeh, si chiama SheZow ed è il nuovo cartone animato pensato per i bambini dai sei agli undici anni, come si può leggere anche su Wikipedia.
Negli Stati Uniti viene trasmesso da Hub Network mentre in Inghilterra da Sky 1. In Italia ancora non arriva ma è questione di tempo. Gli italiani, lo si sa, sono un po’ arretrati, anche a causa della presenza del Vaticano cattivo cattivo.
I fortunati bambini dei paesi protestanti, invece, hanno già la fortuna di seguire le peripezie di Guy Hamdon, il protagonista della serie. Guy, ragazzo come tanti altri, quando indossa un particolare anello, diventa SheZow. Il problema (che in realtà non è un problema, non facciamo gli omofobi) è che l’anello magico è stato concepito per essere utilizzato solo da donne. Quindi Hub, di giorno bravo ragazzo, di notte è SheZow, una supereroina transessuale.
Il cartone animato ruota tutto attorno a questo paradosso. Per il resto ci sono i soliti cattivi che SheZow, alla fine della puntata, riuscirà a fermare.
Abbiamo visto le prime puntate. Interessante è la scena in cui il padre di Guy vede SheZow ma non riconosce il figlio. Allora SheZow dice qualcosa come: “Caspita, io non sto simpatico a mio padre. Anzi, SheZow non sta simpatico a mio padre. Anzi, simpatica…”
Insomma, il povero ragazzo transessuale è confuso e non può che confondere i bambini a casa che vedono un maschietto con gli stivali rosa, la gonnellina, i capelli lunghi, il rimmel e la voce da uomo.
Pensate che il punto debole di SheZow sono proprio i capelli: quando si spettina perde i poteri. Per quello porta sempre con se un flacone di lacca per aggiustare l’acconciatura.
Inoltre SheZow, in pubblico, cerca di sembrare donna e quindi cerca anche di modificare (senza tanto successo) la sua voce da uomo, come i veri trans. Mentre ai genitori, ovviamente, nasconde la sua doppia natura, comportandosi sempre da Guy.
SheZow è un cartone che lascerà il segno. Sui nostri figli. Un po’ come Heidi lo ha lasciato su di noi. La differenza è che a modelli come SheZow potranno aspirare sia i bambini che le bambine! Che bello! A proposito, sapete che in realtà Heidi era il nonno che si travestiva da bambina, perché segretamente innamorato di Petar?
Fonte: Lo Sai.eu