60 anni fa, il 15 agosto 1954, la Radio Vaticana fu testimone di un avvenimento che avrebbe rivoluzionato le abitudini domenicali dei Papi da lì in avanti. A mezzogiorno, per la prima volta, Pio XII recitava pubblicamente l’Angelus da Castel Gandolfo dai microfoni dell’emittente vaticana. La novità piacque a Papa Pacelli che, dopo la pausa estiva, cominciò a recitare ogni domenica l’Angelus davanti alla folla che da quel momento imparò a radunarsi sotto quella che sarebbe divenuta la finestra più famosa del mondo, quella dello studio privato del Pontefice, nel Palazzo Apostolico.
A ricordare questo anniversario è il sito ufficiale della Causa di canonizzazione di Pio XII, sulla cui pagina viene pubblicato l’audio originale di quel primo Angelus, fornito dalla Radio Vaticana, che ha digitalizzato l’archivio sonoro dei Papi.
“L’augurio, e la preghiera – è l’auspicio dei curatori del sito – è che possa riprendersi questa bella abitudine di preghiera giornaliera – che, a metà della nostra giornata, ci aiuta ad orientare i nostri passi, qualora ci siamo per un attimo persi, sentendo, tra l’altro, il sostegno di tutti i nostri fratelli nella fede che, alla stessa ora, si fermano come noi per un veloce pensiero alla Vergine Maria.
Può essere bello pensare che a quell’ora anche il lavoro del Papa, nelle sue stanze, si ferma; e allora possiamo unirci a lui, e pregare per le sue intenzioni, che sono quelle di tutta la Chiesa”. (A.D.C.)
Testo proveniente dal sito di Radio Vaticana