di Riccardo Cascioli 04-04-2012
A quanti nel passato ponevano al governo cinese la questione del rispetto dei diritti umani, soprattutto dopo il massacro di Piazza Tienanmen (4 giugno 1989), invariabilmente i leader di turno a Pechino rispondevano che il primo diritto umano è mangiare, e che comunque ogni cultura ha la propria gerarchia di diritti umani.
Fonte: La bussola quotidiana