La pedofilia è «un comportamento aberrante». Ma non può essere negato il diritto di fare campagne per promuoverla. È il senso della sentenza shock di una corte d’appello olandese che ieri, ribaltando la decisione di primo grado, ha stabilito come non debba essere vietata l’attività di una fondazione che da oltre trenta anni promuove la pedofilia.
Lo scorso anno il tribunale civile di Assen aveva ingiunto lo scioglimento del gruppo “Sticthing Martijn” rilevando che le sue proposte per legalizzare i contatti sessuali tra adulti e bambini erano contrarie alle norme ed ai valori della società olandese.
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