Miss Pennsylvania 2014 si è laureata cum laude all’università di Pittsburgh, ma non è questa la notizia. Valerie Gatto, classe 1989, è una cristiana praticante che ha stupito mezza America quando si è raccontata così: «Dio è la ragione del mio essere al mondo». Di più, la reginetta di bellezza ha raccontato senza alcuna esitazione, neanche davanti ai giornalisti, di essere “figlia” di una violenza sessuale, e la sera dell’incoronazione ha pensato subito di ringraziare il Signore «per avermi condotta fin qui. Per questo non mi faccio fermare dal mio passato o dalle avversità».
LA VIOLENZA. La ragazza non ha mai fatto mistero del dramma in cui è stata concepita. Quel giorno sua madre, all’epoca diciannovenne, fu aggredita e violentata all’uscita dal lavoro. L’uomo, con un coltello in mano, minacciava anche di ucciderla. Fortunatamente, però, una luce si accese lungo la strada e lo stupratore, spaventato, scappò lasciando libera la donna. «Penso a quella luce come all’angelo custode di mia madre e mio», dice oggi la Miss.
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