Microfono alla mano come un report davanti alla grotta di Massabielle è il vescovo di Lourdes in persona, mons. Nicolas Brouwet, ad annunciare che la Grotta è finalmente priva di acqua e che “possiamo celebrare di nuovo la messa”. La Grotta era stata completamente inondata dal torrente di acqua in seguito all’esondazione del fiume Gave che attraversa la cittadina francese.
Il livello dell’acqua arrivava fino all’altare: “Ora è finita – annuncia il vescovo – ed è una gioia per tutti noi”. In tanti stanno in queste ore lavorando con “generosità” perché il santuario possa tornare al più presto alla normalità. Dalle immagini riprese personalmente dal vescovo, si capisce che molto resta da fare. La sacrestia della Grotta, ad esempio, è stata fortemente danneggiata dalla violenza delle acque. Ma sono “le piscine” la parte del santuario che desta maggiore preoccupazione: sono infatti ricoperte “da alberi, arbusti e pietre. Anche le pompe sono state danneggiate per cui non è attualmente possibile rinnovare l’acqua al loro interno. Rimarranno pertanto chiuse ancora per alcuni giorni”. Il vescovo ringrazia il Papa per la sua preghiera per Lourdes di domenica scorsa e quanti in questi giorni hanno “testimoniato la loro solidarietà con la preghiera e l’amicizia”. (R.P.)
Fonte: Radio Vaticana