https://www.youtube.com/watch?v=Ywb9_dW60ZY&feature=youtu.be&t=339&fbclid=IwAR1MBLF1Fh3uChdDIREYv7XGcEOkwH2nsa5iG7wvzRXIuyqNbK45XnZlu9s
Commento
Il discorso di papa Francesco è stato tenuto il 4 ottobre 2013 alla suore di S. Chiara, incontrate durante il suo primo viaggio ad Assisi nella cripta che custodisce le spoglie della Santa.
Va chiarito che S. Teresa di Gesù, comunemente conosciuta come S. Teresa d’Avila, riformatrice del Carmelo di cui fondò 14 nuovi monasteri, istruiva le sue consorelle attraverso i suoi scritti (principalmente con Il Castello interiore e Cammino di perfezione) e non ha mai insegnato alle sue monache a non essere troppo contemplative ma, al contrario, la via perfetta della contemplazione.
Parimenti non ha mai detto a nessuna cuoca di dare una bistecca a chicchessia, ha invece invitato le sorelle a non farsi ingannare da suggestioni mistiche e a non ricercare doni che invece Dio dà gratuitamente a chi vuole.
Infine, sull’invito ad essere gioiose con gli altri questo è un aspetto che riguarda i superiori e coloro che sono tenuti alla direzione spirituale delle monache secondo la regola, non certo a un pontefice. Ma oggi si è visto che il suo progetto già da allora era di infrangere le regole di qualsiasi clausura.
E’ Gesù stesso a rispondere a papa Francesco: “Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta.” (Lc 10, 41-42)