La cultura che ci circonda e ci invade sembra aver superato il disagio del corpo. Non si ha più il pudore del corpo e ancor meno la vergogna di un tempo. Il corpo pare riscattato, osannato, ostentato, curato ed esposto nella sua nudità e nella sua prestanza, nelle sue potenzialità e nel suo fascino seduttore. Basti pensare al peso dato al corpo nudo (più sovente della donna) nelle tecniche pubblicitarie. Si noti anche il condimento erotico di spettacoli e pellicole per renderli più appetibili.
Fonte: Zenit