Ha vinto Trump, i molti “cattolici” eminenti e i media che si sono espressi con disprezzo nei suoi confronti ora devono rimediare, e speriamo per loro che il nuovo Presidente abbia poca memoria. Ma se quello che si riferisce nel sottostante articolo è vero, fatto mai smentito dall’interessata, se aggiungiamo poi che la Clinton si è fatta finanziare la campagna elettorale anche dal Planned Parenthood, cioè dalla maggior organizzazione mondiale che guadagna sugli aborti e fa commercio di organi fetali, e che la Clinton stessa appoggia la tecnica truce del barbarico aborto a fine gravidanza, ringraziamo Dio di averci scampati.
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Dal quotidiano “Libero” del 6 novembre 2016 – La «Cena degli Spiriti» di un anno fa, che aleggia oggi sulla campagna di Hillary grazie a Julian Assange, introduce una scabrosa nota di mistero nella storia della sfida presidenziale del 2016. La succulenta rivelazione del party, offerta sempre da WikiLeaks, riguarda un invito che John Podesta, manager della Clinton oggi ed ex capo staff di Bill Clinton presidente negli Anni Novanta, aveva ricevuto per email il 28 giugno 2015, tramite suo fratello Tony, dall’artista Marina Abramovic.
Famosa per le sue performance masochiste, estrema frontiera dell’astratto concettuale, Marina aveva scritto: «Non vedo l’ora di averti allo Spirit Cooking a casa mia. Pensi di potermi dire se tuo fratello John si unisce alla compagnia?». Tony non perse tempo a girare l’invito a John: «Se sei a New York giovedì 8 luglio Marina vuole che tu venga alla sua cena».
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