Città del Vaticano, 9 luglio 2013 (VIS). Un decreto reso pubblico questa mattina, a firma del Cardinale Manuel Monteiro de Castro, Penitenziere Maggiore e del Vescovo Krzysztof Nykiel, Reggente della Penitenzieria Apostolica, informa che Papa Francesco concede ai fedeli il dono delle Indulgenze in occasione della “XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù”, che verrà celebrata a Rio de Janeiro (Brasile), dal 22 al 29 luglio, sul tema: “Andate e fate discepoli tutti i popoli (cfr Mt 28,19)” durante il corrente Anno della Fede.
I giovani e tutti i fedeli adeguatamente preparati possono fruire del dono dell’indulgenza plenaria, una volta al giorno alle solite condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice) ed anche applicabile a modo di suffragio alle anime dei fedeli defunti, per i fedeli veramente pentiti e contriti, che devotamente parteciperanno ai sacri riti e pii esercizi che si svolgeranno a Rio de Janeiro.
I fedeli legittimamente impediti, potranno ottenere l’Indulgenza plenaria purché, ottemperando alle consuete condizioni spirituali, sacramentali e di preghiera, con il proposito di filiale sottomissione al Romano Pontefice, partecipino spiritualmente alle sacre funzioni nei giorni determinati, purché seguano questi stessi riti e pii esercizi mentre si svolgono, tramite televisione e radio o, sempre con la dovuta devozione, attraverso i nuovi mezzi della comunicazione sociale;
Si concede l’Indulgenza parziale ai fedeli, ovunque si trovino durante il predetto incontro, ogniqualvolta, almeno con animo contrito, eleveranno fervide preghiere a Dio, concludendo con la preghiera ufficiale della Giornata Mondiale della Gioventù, e devote invocazioni alla Beata Vergine Maria, Regina del Brasile, sotto il titolo di “Nossa Senhora da Conceiçao Aparecida”, nonché agli altri Patroni e Intercessori del medesimo incontro, affinché stimolino i giovani a rafforzarsi nella Fede e a condurre una vita santa.
Affinché poi i fedeli possano più facilmente farsi partecipi di questi celesti doni, i sacerdoti, legittimamente approvati per l’ascolto delle confessioni sacramentali, con animo pronto e generoso si prestino a riceverle e propongano ai fedeli pubbliche preghiere, per il buon esito della stessa “Giornata Mondiale della Gioventù”.
Fonte: Vatican Information Service