“Fraternità, fondamento e via per la pace”. E’ il tema scelto da Papa Francesco per la sua prima Giornata Mondiale per la Pace, la 47.ma da quando è stata istituita nel 1968 da Paolo VI, ricorrenza che viene celebrata ogni primo giorno dell’anno. Il messaggio di Papa Francesco, si legge in una nota vaticana, propone a tutti la via della fraternità, per dare un volto più umano al mondo.
La fraternità come strumento per superare la “cultura dello scarto” e promuovere la “cultura dell’incontro”, la fraternità per realizzare un mondo più giusto e pacifico. Nel comunicato vaticano si spiega così la scelta di Francesco di dare alla sua prima Giornata mondiale per la pace il tema “Fraternità, fondamento e via per la pace”.
“La fraternità – si legge nel testo – è una dote che ogni uomo e donna reca con sé in quanto essere umano, figlio di uno stesso Padre. Davanti ai molteplici drammi che colpiscono la famiglia dei popoli – povertà, fame, sottosviluppo, conflitti, migrazioni, inquinamenti, disuguaglianza, ingiustizia, criminalità organizzata, fondamentalismi – la fraternità è fondamento e via per la pace.”
Il comunicato ci ricorda cosa accade quando poveri e bisognosi vengono guardati attraverso la lente della cultura del benessere: vengono trasformati in “fardello” o in “impedimento allo sviluppo”, possono divenire oggetto di “aiuto assistenzialistico o compassionevole”, ma non fratelli, “con i quali dividere i doni del creato, i beni del progresso e della cultura”.
Il benessere “fa perdere il senso della responsabilità e della relazione fraterna. E gli altri “anziché nostri «simili», appaiono antagonisti o nemici e sono spesso «cosificati»”.
La fraternità, quale dono proveniente da Dio, “sollecita all’impegno di essere solidali contro le diseguaglianze e la povertà che indeboliscono il vivere sociale, a prendersi cura di ogni persona, specie del più piccolo ed indifeso, ad amarla come se stessi, con il cuore stesso di Gesù Cristo”.
Il bene della fraternità vince il diffondersi della globalizzazione dell’indifferenza alla quale il Papa ha più volte fatto riferimento. Dunque, conclude la nota vaticana, “la fraternità impronti tutti gli aspetti della vita, compresi l’economia, la finanza, la società civile, la politica, la ricerca, lo sviluppo, le istituzioni pubbliche e culturali”.
Testo proveniente dal sito di Radio Vaticana