«Io sono un’egiziana religiosa musulmana e voglio dire solo una cosa ai cristiani: “Statevene per conto vostro: vi daremo fuoco, vi daremo fuoco”». Il sentimento espresso da una donna velata integralmente al Cairo, durante le proteste dei Fratelli Musulmani contro l’esercito che ha deposto Mohamed Morsi e il governo della Fratellanza, è condiviso dalle migliaia e migliaia di persone che sono scese in piazza per protestare in questi giorni.
«PRONTI AL MARTIRIO». Un video realizzato il 4 luglio dal canale televisivo arabo Eretz Zen lo dimostra con le sue interviste realizzate in mezzo alla folla in protesta. Un uomo con la barba lunga tipica dei Fratelli Musulmani dichiara alla telecamera: «Voglio dire ad Al-Sisi [capo dell’esercito, ndr]: stai attento, sappi che hai creato un nuovo movimento di talebani e di al-Qaeda in Egitto, tutta questa folla è pronta al martirio, distruggeranno te e l’Egitto. Tu hai distrutto l’Egitto. Hai appena creato dei kamikaze pronti al suicidio e al martirio, se qui una persona su dieci un domani si farà esplodere tra la gente, la colpa è tua. Fai un passo indietro e riabilita Morsi o questa gente farà esplodere l’Egitto».
«GUERRA CIVILE». Un altro uomo dichiara: «[Al-Sisi], tu sei l’unico responsabile della guerra civile che scoppierà tra musulmani e non musulmani, tra musulmani e laici, tra musulmani e sciiti. Sei l’unico responsabile della morte cui andrà incontro chi si oppone a Morsi e al risultato delle elezioni».
«BRUCEREMO I CRISTIANI». Ieri oltre trenta persone sono morte in scontri tra Fratelli Musulmani ed esercito. Ci sono stati scontri anche con i cristiani, con estremisti islamici che hanno dato fuoco a case dei cristiani, parrocchie e chiese.
Leone Grotti
articolo pubblicato su Tempi.it