Donald Trump sta facendo rimuovere dagli uffici della Casa Bianca tutti i simboli religiosi islamici fatti sistemare da Obama, perché in ogni ala del palazzo sono stati messi tappeti con il simbolo della mezzaluna al fine di dare una confortevole ospitalità ai mussulmani che lo visitano. L’amministrazione precedente ha difeso la pratica dei cinque momenti al giorno di silenzio religioso per consentire la preghiera islamica, per un totale di 25 minuti giornalieri sette giorni su sette, mentre al cristianesimo erano riservati solo 15 secondi la domenica mattina per la benedizione della colazione personale da parte del cappellano.
Il nuovo Presidente, invece, che riconosce che questo paese è stato fondato da cristiani ed è stato costruito sulla morale cristiana, sta togliendo tutti i simboli a meno che essi non rivestano una certa importanza storica. Solo la croce nella cappella della Casa Bianca rimarrà per il culto.
Jim Mergernerlerny, capo del team che trasformerà la Casa Bianca, ha affermato: “Mr Trump non vede la necessità di fornire tappeti di preghiera e falsi idoli in una casa costruita dai cristiani. Washington vuole essere un centro culturale per i culti di qualsiasi tipo. Non troverete nessuna considerazione speciale per l’ebraismo o i crocifissi per accattivarsi i cattolici.
C’è una semplice cappella con una sola croce su una parete che è adatta per la preghiera da chiunque. Il nostro governo non ha bisogno di imporre alla gente le preghiere rituali per non “offendere” e rendersi gradite le persone che cercano di farci saltare in aria.
I patrioti di tutti gli Stati Uniti possono star certi che lo scusarsi per la nostra fede è giunto al termine.”
Libera traduzione da The Republican News