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Le mutande vanno cambiate quando a posarle a terra stanno ritte
Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, ci ha lasciato un’altra perla della saggezza con cui i delegittimati ministri tecnici del governo Monti hanno condotto in questi tredici indimenticabili (purtroppo) mesi le sorti del nostro disastrato Paese. Ci hanno messo molto del loro, questi ministri, per trasformare il governo Monti in una congrega di guitti da avanspettacolo.
Le mutande vanno cambiate quando a posarle a terra stanno ritte
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A Enrico Letta l’incarico di formare il nuovo Governo
Il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha affidato mercoledì mattina al vicesegretario del Partito democratico (Pd), Enrico Letta, l’incarico di formare il nuovo Governo. Uscendo dall’incontro avuto al Quirinale, Letta, che come da prassi ha accettato l’incarico con riserva, ha annunciato che comincerà giovedì le consultazioni con le forze politiche, alle quali proporrà un…
A Enrico Letta l’incarico di formare il nuovo Governo
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Il farsesco gioco dell’oca del Quirinale
Si conclude il combattutissimo Congresso del Partito Democratico. Tre sono i veri trionfatori: Bersani, che riesce ad entrare nella Storia come l’uomo che riuscì a perdere anche quando aveva vinto; Berlusconi, che entra nella Storia come l’uomo che riuscì a vincere anche quando aveva perso; Napolitano, che dopo i due precedenti record (primo comunista al…
Il farsesco gioco dell’oca del Quirinale
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Il Pd è morto: salvate i cattolici adulti (da loro stessi)
Uno dei problemi principali del Pd, uno dei suoi problemi strutturali, uno dei suoi peccati originali, consiste nell’essere una vera e propria mostruosità, cioè l’ibridazione tra il mondo post-comunista che deriva dal Pci e il mondo del cattolicesimo cosiddetto “adulto”, cioè quel coacervo di pseudo-cattolici di matrice dossettiana, di catto-comunisti, di cripto-luterani.
Il Pd è morto: salvate i cattolici adulti (da loro stessi)
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Un sospiro di sollievo, ma uno solo – di Riccarado Cascioli
Si deve dare atto a Giorgio Napolitano che, nell’accettare la candidatura a un secondo mandato da presidente della Repubblica, ha fortunatamente anteposto il bene dell’Italia ai propri progetti personali. E’ un gesto ancor più apprezzabile se si considera che proprio il riferimento a un bene più grande delle proprie ragioni è stato il grande assente…
Un sospiro di sollievo, ma uno solo – di Riccarado Cascioli
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E il Vaticano benedice il Napolitano bis – di Giacomo Galeazzi
La Cei, alla rielezione di Giorgio Napolitano, esprime le sue «felicitazioni». «Nel farLe sentire la nostra vicinanza e partecipazione avvertiamo il peso della responsabilità che l’incarico conferitoLe porta con sé, specialmente in quest’ora della storia», scrive in un messaggio la presidenza della Conferenza Episcopale Italiana. Le esprimiamo di cuore le nostre felicitazioni nel momento in cui…
E il Vaticano benedice il Napolitano bis – di Giacomo Galeazzi
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Napolitano rieletto presidente della Repubblica. 738 i voti favorevoli
“Accolgo con animo grato la fiducia che la grande maggioranza dei parlamentari mi ha espresso”. Così Giorgio Napolitano questa sera dopo il secondo mandato a presidente della Repubblica conferitogli oggi con 738 voti, quelli di Pd, Pdl, Lega e Scelta Civica.
Napolitano rieletto presidente della Repubblica. 738 i voti favorevoli
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Il canto del cigno di Romano Prodi – di Sergio Fontana
Anche Romano Prodi non ce l’ha fatta. Alla quarta votazione per la scelta del Presidente della repubblica di ieri pomeriggio si è fermato a 395 voti, mentre per la elezione ne servivano 504. Il Partito democratico e Sel arrivavano da soli a 496 voti. La speranza era che qualche altro sparuto voto arrivasse di soppiatto,…
Il canto del cigno di Romano Prodi – di Sergio Fontana
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Non Rodotà, per carità – di Giuliano Guzzo
Non sono i suoi quasi 80 anni, né le sue quattro legislature parlamentari e neppure le sue sfiancanti prediche sulle colonne di Repubblica, dove da anni non fa che arrovellarsi sul presunto «disagio esistenziale» delle coppie omosessuali che «non possono ricorrere al matrimonio» (La Repubblica, 7/6/2006) e sulla presuntissima legittimità di «adozioni da parte di…
Non Rodotà, per carità – di Giuliano Guzzo
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Come ti mando l’Italia nel caos e poi accuso i partiti di fantascienza
Sono quasi le 20 nel supermercato della zona altoborghese di Milano quando mi aggiro frettolosa per qualche acquisto, il minimo indispensabile per la cena visto che i prezzi qui sono commisurati ai conti in banca dei clienti e il mio è praticamente inesistente. Ma è troppo tardi per raggiungerne altri con costi ragionevoli e, visto…
Come ti mando l’Italia nel caos e poi accuso i partiti di fantascienza