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Intervista al Papa sulla Cina: entusiasmo e scetticismo fra i cattolici cinesi. Alcuni sacerdoti sotto il torchio della polizia
Pechino (AsiaNews) – Molti cattolici cinesi hanno espresso entusiasmo per l’intervista che papa Francesco ha dato ad Asia Times, piena di molti elogi verso la cultura cinese e con un diretto augurio a Xi Jinping e al suo popolo per il Nuovo Anno. Altri sono scettici pensando che il gesto amichevole del pontefice non troverà…
Intervista al Papa sulla Cina: entusiasmo e scetticismo fra i cattolici cinesi. Alcuni sacerdoti sotto il torchio della polizia
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Virus Zika, l’ONU getta la maschera Vero scopo è diffondere l’aborto in America Latina – di Riccardo Cascioli
Lo avevamo intuito subito (clicca qui), poi lo abbiamo documentato (clicca qui e qui); ora le dichiarazioni provenienti da diverse agenzie ONU svelano chiaramente la truffa, anzi l’associazione a delinquere: l’allarme per il virus Zika è solo un grimaldello per scardinare le legislazioni sudamericane che ancora vietano o limitano l’aborto.
Virus Zika, l’ONU getta la maschera Vero scopo è diffondere l’aborto in America Latina – di Riccardo Cascioli
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“Sembrava di essere in una valle di lacrime”. Un’italiana nella bolgia del “sex mob” di Dusseldorf – di Costanza Signorelli
“Sembrava di essere in una valle di lacrime. Ci siamo trovati davanti a scene assurde: donne che piangevano in ogni angolo della strada. Ragazze accerchiate da gruppi di ragazzi extracomunitari che le spintonavano, le toccavano tutte, se le passavano di quà e di là, ridevano di loro.
“Sembrava di essere in una valle di lacrime”. Un’italiana nella bolgia del “sex mob” di Dusseldorf – di Costanza Signorelli
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Solo prodotti “halal” nei ristoranti Quick: l’islam avanza
Nuovo passo avanti nella conquista musulmana dei mercati e dell’economia occidentali: dalla fine del primo semestre 2016 i punti-vendita che manterranno il marchio Quick proporranno solo ed esclusivamente carne halal ovvero «conforme» alla sharia, alla legge islamica. E’ questo il frutto di complesse operazioni finanziarie da tempo in atto ed ora giunte a conclusione: dopo il…
Solo prodotti “halal” nei ristoranti Quick: l’islam avanza
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Asse tra Ungheria e Polonia per difendere il matrimonio naturale
Affondano nel profondo della storia le radici dell’amicizia tra Ungheria e Polonia. Fin dal medioevo le due nazioni della Mitteleuropa si sono ritrovate gomito a gomito non solo per ragioni geografiche, ma anche per difendere insieme la propria sopravvivenza o un comune patrimonio di valori. I popoli ungherese e polacco hanno condiviso la stessa barricata…
Asse tra Ungheria e Polonia per difendere il matrimonio naturale
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“L’IS è in Libia, minaccia l’Italia”. Tutto vero, lo dice l’US – di Maurizio Blondet
La notizia-bomba l’ha data il Wal Street Journal (di Rupert Murdoch), quindi c’è da preoccuparsi davvero: “Lo Stato Islamico ha rafforzato la sua presa nella sua roccaforte di Sirte in Libia”. I guerriglieri del Califfo sono cresciuti “da 200 a circa 5 mila”, sono “volonterosi combattenti”, e lo hanno assicurato al giornale (di Murdoch) persone…
“L’IS è in Libia, minaccia l’Italia”. Tutto vero, lo dice l’US – di Maurizio Blondet
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“Pena di morte contro l’IS”. La misura estrema dei francesi.
Tra le pieghe dei poteri speciali accordati al presidente François Hollande è scivolato anche un riferimento – giustamente non reso troppo esplicito – al «coinvolgimento della giustizia militare» nella guerra dichiarata all’Isis sul «fronte interno», cioè quello in casa. Nessuno pare averci fatto troppo caso. Ma è molto importante.
“Pena di morte contro l’IS”. La misura estrema dei francesi.
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Armi, droga, petrolio: ecco chi e come finanzia l’Isis – di Gianandrea Gaiani
A guerre diverse corrispondono diverse fonti di approvvigionamento di armi. Lo Stato Islamico combatte una guerra convenzionale contro la Coalizione e gli eserciti di Iraq, Kurdistan e Siria, ma al tempo stesso combatte anche una guerra basata su azioni terroristiche come quella che ha colpito Parigi la sera del 13 novembre. Per alimentare le sue…
Armi, droga, petrolio: ecco chi e come finanzia l’Isis – di Gianandrea Gaiani
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La loro forza è nella morte per Allah. E la nostra? – di Massimo Introvigne
Siamo in guerra: lo ha detto anche un pacifista socialista come il presidente francese Hollande, un classico esempio di utopista aggredito all’improvviso dalla realtà. In questa guerra l’Occidente ha le migliori armi e la migliore tecnologia. Ma può perdere, perché gli manca l’essenziale: una spiritualità della guerra. L’Isis non ama Osama bin Laden, ma le…
La loro forza è nella morte per Allah. E la nostra? – di Massimo Introvigne
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Nel Corano non c’è perdono – di Marco Tosatti
Il Canonico Andrew White, vicario anglicano di Baghdad, ha dovuto lasciare la capitale irakena. Vi offriamo alcune frasi di una sua intervista allo Spectator , che gettano una luce chiara anche se molto poco corretta politicamente – ed ecclesialmente – sui problemi di base dei rapporti con l’Islam, e sul grado di sofferenza e di…
Nel Corano non c’è perdono – di Marco Tosatti