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« Martiri della riforma della Chiesa » di Roberto de Mattei
Anche la riforma della Chiesa conta i suoi martiri. Tra questi sono i santi Arialdo (+1066) ed Erlembaldo (+1075), capi della “Pataria”, un movimento di laici che, nell’XI secolo, si proponeva la restaurazione della morale della Chiesa nella diocesi di Milano, una delle più corrotte d’Italia.
« Martiri della riforma della Chiesa » di Roberto de Mattei
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100 anni dalla rivoluzione d’ottobre. Dove sono i (post ex) comunisti? – di Antonio Socci
Ma come, fanno tutti finta di niente? Cento anni dopo la rivoluzione russa ormai russa pure la sinistra. E quell’Italia “dell’Est” che ci credette e che per anni ha frantumato i cocomeri di tutti col verbo marxista, facendone l’unico pensiero ammesso, non ha nulla da dichiarare.
100 anni dalla rivoluzione d’ottobre. Dove sono i (post ex) comunisti? – di Antonio Socci
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Europa, una tranquilla apostasia e la lezione polacca
https://youtu.be/C78R7X1Jqgk
Europa, una tranquilla apostasia e la lezione polacca
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In Polonia Dio, patria e famiglia (con la sovranità monetaria) hanno portato al “miracolo economico.” E Israele è un altro miracolo – di Antonio Socci
Ieri, in Polonia, un milione di persone, assiepate lungo tutti i confini nazionali, hanno recitato insieme un immenso rosario popolare. L’iniziativa – ignorata dal Vaticano – è stata chiamata: “Rosario al confine”. Nel Paese di Karol Wojtyla le frontiere sono sentite ancora come importanti: per difenderle sono morti tanti polacchi. Lì le parole “patria” e “identità…
In Polonia Dio, patria e famiglia (con la sovranità monetaria) hanno portato al “miracolo economico.” E Israele è un altro miracolo – di Antonio Socci
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Pranzo in Basilica, i buchi di Tornielli – di Luisella Scrosati
Avevo voluto scrivere al Direttore una semplice lettera (qui), nella quale si chiedeva di rivedere questa prassi di usare le chiese per finalità diverse da quelle per cui sono state dedicate, e nella quale si tentava di far riflettere sulle conseguenze nefaste circa l’eliminazione della distinzione tra sacro e profano, che un atto come quello…
Pranzo in Basilica, i buchi di Tornielli – di Luisella Scrosati
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Dall’Ungheria la salvezza dell’Europa? – di Fra Elia
Circa ventisette anni fa avevamo pensato che il nostro futuro fosse in Europa. Oggi noi siamo il futuro dell’Europa (Viktor Orban, 25 luglio 2017). Il 2 settembre, nel calendario tradizionale, si fa memoria di santo Stefano, re apostolico d’Ungheria. Il fondatore dello Stato magiaro aveva chiesto e ottenuto dal Papa, al quale offrì il proprio…
Dall’Ungheria la salvezza dell’Europa? – di Fra Elia
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Sacerdoti alla gogna e giudizi di Dio.
Inutile negare che il panorama offerto in questi tempi dalla classe clericale è quanto meno desolante. Lasciando in disparte le alte gerarchie ecclesiastiche, rinchiuse in un aureo empireo dove le logiche e i giochi di potere sono talmente contorti e imperscrutabili che il poco che filtra darebbe ragione alla fantasiosa letteratura sui segreti e i…
Sacerdoti alla gogna e giudizi di Dio.
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Chi tagliò la testa a Lavoisier? – di Giuliano Guzzo
8 maggio. Pochi lo sanno e quasi nessuno, potete scommetterci, lo ricorderà ma questa non è una data qualsiasi perché in quel giorno, 223 anni fa, i mitici rivoluzionari francesi ghigliottinarono il chimico Antoine Lavoisier (1743 –1794), un gigante assoluto della scienza. Tanto che Lagrange, per commentare l’accaduto, commentò: «Alla folla è bastato un solo istante…
Chi tagliò la testa a Lavoisier? – di Giuliano Guzzo
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Commoventi documenti sul fatto storico della resurrezione di Gesù – di Antonio Socci
Tra le fake news più diffuse su Gesù c’è quella secondo cui non vi sarebbero documenti storici, databili al suo tempo, che parlano di lui e della sua resurrezione. E’ vero il contrario: ce n’è una quantità sorprendente (l’elenco si trova nel mio libro “La guerra contro Gesù”).
Commoventi documenti sul fatto storico della resurrezione di Gesù – di Antonio Socci
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Perché non bisogna discreditare la Compagnia di Gesù – di Roberto de Mattei
Tra le conseguenze più disastrose del pontificato di papa Francesco ce ne sono due, strettamente connesse tra loro: la prima è il travisamento della virtù tipicamente cristiana dell’obbedienza; la seconda è il discredito gettato sulla Compagnia di Gesù e sul suo fondatore sant’Ignazio di Loyola. L’obbedienza è una virtù eminente riconosciuta da tutti i teologi…
Perché non bisogna discreditare la Compagnia di Gesù – di Roberto de Mattei