Padre Marco Tasca è stato rieletto Ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali dai 99 religiosi provenienti dai cinque Continenti, riuniti ad Assisi. E’ il 119.mo successore di San Francesco. Il capitolo generale dei Frati Minori Conventuali lo ha confermato dopo dieci giorni di preghiera, confronti e verifiche. “E stato un grande dono – ha dichiarato il Ministro Tasca – servire per 6 anni la società e i frati sparsi nel mondo. Vedere con quanta fantasia, quanta voglia di vivere il Vangelo c’è, quanta vicinanza alla gente e ai poveri c’è e quanta voglia di futuro c’è nei nostri frati. Ed è per questo che dire ancora sì è un ridare fiducia al Signore e ai miei frati”.
“Prego il Signore e San Francesco – ha proseguito – che ci dia la grazia di essere testimoni di bellezza e speranza. Abbiamo un grande sogno da vivere con Francesco: radici e ali. Siamo custodi della vita di Francesco, del suo carisma, dei suoi sogni, delle sue fatiche e di quello che ha vissuto, tutto questo ci spinge ancor di più ad essere in sintonia con la proposta che lui ha fatto”.
Pensando ai diversi conflitti presenti nel mondo, il Ministro Generale ha poi sottolineato “l’importanza dell’interculturalità legata alla possibilità di accogliersi nella diversità delle proprie identità”. Per padre Tasca questa può essere una strada che conduce alla pace, soprattutto in quei luoghi dove sono presenti conflitti etnici e guerre fratricide che si contano ad oggi in 36 paesi diversi.
“E’, inoltre, estremamente importante il dialogo con l’Islam”, ha aggiunto sottolineando che “il capitolo 16 della Regola non bollata ci dice, infatti, che la prima modalità relazionale è legata ad un’esistenza e testimonianza pacifica, ponendosi senza litigiosità”.
Fonte: Radio Vaticana