Qualsiasi sia la ragione per cui avvengono, queste esternazioni del nostro Pontefice non sono più tollerabili. Aveva iniziato con il dire che Gesù al Tempio aveva fatto una scappatella per cui sicuramente i suoi genitori l’avranno rimproverato (qui), poi ha affermato che nell’episodio dell’adultera “faceva lo scemo” e e che “non era pulito” (qui). Quindi è passato ad offendere la Madre di Gesù spiegando che sotto la croce se la prendeva con Dio che l’aveva tradita (qui), poi che le Persone della SS. Trinità litigano tra di loro e solo apparentemente vanno d’accordo. (qui)
Non parliamo delle blasfemie sulla Madonna e pure su S. Giuseppe che non sono nati santi ma hanno dovuto fare una bella fatica per diventarlo (qui)
L’anno scorso lo abbiamo chiuso con altre offese: Maria è madre e meticcia, ha reso meticcio anche Dio (qui)
Quest’anno lo ha iniziato negando l’onnipotenza di Nostro Signore e offendendo tutti i cattolici colti, che secondo lui sono incapaci di fare il bene a causa del loro troppo sapere.
E’ ora di dire basta. Quale che sia il motivo che lo porta a straparlare in continuazione qualcuno deve intervenire, perché confonde la fede dei semplici e allontana le persone dalla vera fede per farle correre dietro alle sue, per loro comode, favole.
Paola de Lillo