Prosegue nell’indifferenza generale il silenzioso tentativo di totale islamizzazione del continente africano, anche nei Paesi ritenuti più “moderati”: decisamente filo-musulmano è Mohamed al-Megaryef, eletto in Libia presidente del Congresso Generale Nazionale, l’organismo cui il Consiglio Nazionale di Transizione ha consegnato tutto il potere nel dopo-Gheddafi. Non a caso – secondo quanto riportato dall’edizione on line del settimanale “Jeune Afrique”- un membro del Pjc, il Partito della Giustizia e della Costruzione, ha definito quest’elezione una “vittoria per gli islamisti”.
Fonte: Corrispondenza Romana