VV MR, PN D GRZ, L SGNR CN T. Come tutti ben sanno si tratta dell’Ave Maria mormorata tra i denti senza alterare la mimica facciale quando ci si mette la matita (per labbra, ma anche occhi: bisogna stare immobili, soprattutto se lo specchietto è piccolo e fuori mano, come quello retrovisore): è la giaculatoria dell’automobilista femmina in ritardo al lavoro. Poi c’è l’AveMaria prego se ha solo il pane passi pure piena di grazia eh va be’ ma tutti no che mi suona la campanella del secondo figlio il Signore è con te pago col bancomat grazie: modello mamma in fila alla cassa.
Fonte: il blog di Costanza Miriano