Il vice direttore della Sala Stampa vaticana, Greg Burke, ha confermato l’apertura di un’indagine in Vaticano sui finanziamenti per la ristrutturazione dell’appartamento dell’ex cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone. Sono due gli indagati con l’accusa di appropriazione indebita, conferma il vice-direttore della Sala Stampa Vaticana, Greg Bruke. Si tratta dell’ex presidente dell’Ospedale Bambino Gesù, Giuseppe Profiti e dell’ex tesoriere Massimo Spina.
La notizia fa seguito alle rivelazioni del giornalista dell’Espresso, Emiliano Fittipaldi, sull’ultimo numero del settimanale.
In un comunicato, il legale del cardinale Bertone, l’avvocato Michele Gentiloni Silveri, scrive che “la missiva inviata dal cardinale al prof. Giuseppe Profiti l’8 novembre 2013 conferma integralmente la veridicità di quanto da lui sempre affermato” e cioè che la sua volontà è quella di “nulla porre a carico” della Fondazione Bambino Gesù e di procedere lui stesso alla ricerca di finanziamenti per i lavori da espletarsi nell’appartamento.
Successivamente – prosegue la nota – il porporato, non avendo ricevuto sussidio da parte di terzi, ha pagato personalmente l’importo richiesto dal Governatorato vaticano, proprietario dell’appartamento.
Il cardinal Tarcisio Bertone – conclude la nota del suo legale – ribadisce di non aver mai dato indicazioni o autorizzato la Fondazione Bambino Gesù ad alcun pagamento in relazione all’appartamento da lui abitato e di proprietà del Governatorato.
Alessandro Gisotti
Fonte: Radio Vaticana