Durissimo attacco alla trasmissione di Rete 4 La strada dei miracoli, condotta da Safiria Leccese, da parte di don Antonio Mattatelli, parroco di Montemurro, in provincia di Potenza, un sacerdote impegnato da anni contro le sette e le manifestazioni del maligno. La riflessione del prete, condivisa da tanti cattolici che seguono la trasmissione, è arrivata su facebook a commento della puntata andata in onda martedì sera 15 marzo 2016.
L’esorcista ha definito La strada dei Miracoli un «tranello mediatico», che «si rivolge ad una “nicchia di mercato” che è costituito dai cattolici “devoti” e suscita molto interesse fra di loro». Tuttavia, spiega don Mattatelli, «fra una apparizione (approvata) e l’altra (improbabile) si infiltra l’onnipresente opinionista gay friendly ed ateo (Cecchi Paone), la divorziata risposata che pretende la comunione, senza contraddittorio (Rita Dalla Chiesa), la “scrittura automatica” (occultismo puro) e cose simili».
Quindi conclude il sacerdote potentino: «l’obiettivo è chiaro e (soprattutto) studiato a tavolino, cioè: staccare dalla morale sessuale cattolica e dalle indicazioni dei vescovi questa fascia particolare di cattolici, cioè quelli legati ai santuari, alla devozione popolare, a Medjugorje… Complimenti al diavolo».
Fonte: La Fede Quotidiana