Cardinale Sarah, Sinodo: no all’eresia – di Marco Tosatti

Card. Robert Sarah“Dio o niente” si intitola il libro che il cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino, ha pubblicato per i tipi della casa editrice francese Fayard. Nella presentazione dell’opera Famille Chretienne afferma che “L’Africa potrebbe diventare la punta di lancia della Chiesa nella sua opposizione alla decadenza occidentale”. “Dio o niente” è un testo in cui la storia personale del porporato si mescola a opinioni e spunti relativi alla vita della Chiesa.

Parlando di “Abbandono” Sarah afferma: “Nella mia vita, Dio ha fatto tutto; da parte mia non ho voluto che pregare. Sono sicuro che il rosso del mio cardinalato è veramente il riflesso del sangue della sofferenza dei missionari che sono venuti fino al fondo dell’Africa per evangelizzare il mio villaggio”.

Sulla teoria del “gender” scrive: “per quel che riguarda il mio continente voglio denunciare con forza una volontà d’imporre dei falsi valori utilizzando argomenti politici e finanziari. In alcuni Paesi africani sono stati creati ministeri dedicati alla teoria del gender in cambio di sostegno economico! Queste politiche sono tanto più odiose in quanto la maggior parte delle popolazioni africane è senza difesa, alla mercé d’ideologi occidentali fanatici”.

Particolarmente duro Sarah è stato sul prossimo Sinodo della Famiglia, e verso i seguaci della linea Kasper: “L’idea che consisterebbe a piazzare il Magistero in un bello scrigno staccandolo dalla pratica pastorale che potrebbe evolvere secondo le circostanze, le mode e le passioni, è una forma di eresia, una pericolosa patologia schizofrenica. Affermo dunque con solennità che la Chiesa d’Africa si opporrà fermamente a ogni ribellione contro l’insegnamento di Gesù e del Magistero”.

Fonte: S. Pietro e dintorni