Questa ricostruzione è stata fatta grazie all’ausilio degli esperti della Polizia di Roma proprio in occasione dell’Ostensione della Sindone, in corso a Torino. L’utilizzo del software che normalmente serve agli investigatori per ricostruire l’identikit dei latitanti mafiosi di cui spesso si hanno solo vecchie foto che vanno dunque ‘invecchiate’. Al supporto informatico per ricostruire il volto di Gesù da adolescente si è affiancato però il talento dell’uomo: determinante infatti l’abilità del disegnatore Andrea D’Amore
“che abituato a invecchiare i ritratti di persone giovani, come appunto nei casi di latitanti o persone scomparse, in questo caso ha dovuto compiere un’opera di ringiovanimento del volto che ha comportato tra gli interventi più creativi, la riduzione della mascella, il rialzo del mento, la correzione della gibbosità nasale di probabile origine traumatica presente nel volto sindonico.
La risonanza del sorprendente “ritratto” di Gesù bambino, richiesto dalle reti televisive Mediaset per uno speciale andato in onda durante le scorse festività natalizie, ha varcato i confini nazionali e ora, in occasione dell’Ostensione, è stato ripreso dalla stampa inglese, tra cui i siti web del Daily Mail e di The Independent” (Repubblica Torino, 5 maggio)
L’esperimento della polizia romana, è stato realizzato in occasione dell’Ostensione del Sacro Lino, che si concluderà a Torino il 24 giugno. Il 21 e 22 giugno Papa Francesco sarà nel capoluogo piemontese per partecipare anche alle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Don Bosco.
Fonte: Aleteia