E’ ben noto che il 7 giugno in Turchia ci sono elezioni politiche ed è anche ben noto che il Presidente Erdogan vorrebbe stravincere per introdurre ulteriori modifiche alla Costituzione che desidera sempre di più che sia un testo prêt-à-porter. Erdogan dopo aver “ricordato” al mondo che l’America era stata scoperta da naviganti musulmani tre secoli prima di Colombo, i quali tra l’altro videro da lontano sull’isola di Cuba una moschea (sic), ora, volendo giustificare il perché dovrebbe finanziare un aereo personale al suo funzionario Mehmet Görmez, Responsabile dell’Ufficio per gli Affari Religiosi (Diyanet), gratificato anche con un’automobile di lusso, ha affermato che Papa Francesco possiede un jet privato per i suoi viaggi interni e internazionali.
Ovviamente, come era naturale, la Sala stampa vaticana nella persona del suo Vice direttore, padre Ciro Benedittini, ha precisato che nessun Papa ha mai avuto un aereo privato.
Bene, caro Presidente, si capisce che in campagna elettorale si dice qualsiasi cosa pur di raccattare voti, ma forse in quest’occasione Lei ha parlato troppo, oppure non ha informatori autorevoli e affidabili.
Fonte: Il Sismografo