Leggo su Zenit.org (28 marzo 2015): «Durante la riunione del Consiglio di sicurezza dell’ONU, il segretario generale Ban Ki-moon ha condannato le “atrocità commesse contro le minoranze dall’Is”, sollecitando una “risposta urgente” che metta “fine alle impunità”. A questo proposito, il segretario generale ha annunciato un piano di prevenzione dell’estremismo violento e di protezione delle minoranze in Medio Oriente, che sarà presentato a settembre».
Risposta urgente. A settembre. Siamo a marzo. Come diceva J. M. Keynes, nel lungo periodo saremo tutti morti. E, come diceva Totò: ma ci faccia il piacere!
Fonte: Antidoti
Nostro commento. La Storia dovrebbe insegnare qualcosa, ma così non è. Tito Livio, nel suo libro Storie (XXI, 7) commentò amaramente: Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur, che tradotto significa “mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata”, riferendosi all’assedio che nel 219 a.C. il generale Cartaginese Annibale Barca aveva posto alla città. Gli ambasciatori di Sagunto si recarono a Roma per chiedere aiuto, ma passarono otto mesi senza che fosse presa alcuna decisione di intervento, così che la città fu rasa al suolo. A seguito di ciò scoppiò la seconda guerra punica.