Esiste un marketing della verità e del bene? Un sistema per venderli meglio al pubblico? C’è solo un modo, mostrare che verità e bene coincidono con gli interessi grandi e piccoli di chi ascolta. Insomma, si tratta di testimoniare la convenienza profonda della verità e del bene. Non tanto per il premio e il castigo nell’aldilà (anche se pure un pensierino bisognerebbe farcelo), ma proprio per una vita buona adesso. Sia chiaro. Sgombriamo il campo a un qualsiasi equivoco di superiorità morale. Non è che chi è per l’amnistia è buono e sensibile e gli altri invece hanno meno sviluppato il senso dell’umanità.
Fonte: Tempi.it