Il vaticanista svizzero Manfred Ferrari, collaboratore, fra gli altri, di Radio Vaticana ha lanciato una notizia inquietante ripresa da parecchi media sia europei sia statunitensi. Bisogna innanzitutto ricordare che, in occasione dell’ultimo Sinodo, nell’ottobre scorso cinque illustri Cardinali (Brandmüller, Müller, Caffarra, Burke e De Paolis, con l’ausilio di quattro studiosi) pubblicarono un libro dal titolo “Permanere nella verità di Cristo – Matrimonio e comunione nella Chiesa cattolica” con l’intento di dare una risposta dottrinale alla relazione preliminare tenuta nel giugno precedente dal Card. Kasper, che ipotizzava la possibilità di concedere l’eucarestia ai divorziati risposati, seppur a certe condizioni.
Ferrari afferma di sapere che del suddetto libro oltre duecento copie, in inglese ed in italiano, in tempo utile per l’inizio dei lavori furono spedite dall’editore a tutti i padri sinodali attraverso le poste vaticane, ma che non sono mai state depositate nelle caselle dei cardinali e solo due o tre di loro le hanno ricevute.
L’accusa, se dimostata vera, è molto grave, perché sottintende che da parte di qualcuno vi sia stata la volontà di manipolare la discussione su un tema che era palesemente oggetto di divisione tra i Cardinali, alcuni dei quali si erano già espressi in contrario prima ancora del Concistoro durante il quale il Card. Kasper aveva presentato la sua relazione.
Bisogna anche aggiungere che se le copie non fossero pervenute in tempo, in quanto il libro è stato stampato negli Stati Uniti nella collana I tipi della Ignatius Press di San Francisco e solo successivamente in italiano dalle edizioni Cantagalli e poi nelle altre lingue dei corrispondenti Paesi, resta sempre da chiarire che fine abbiano fatto e se stiano ancora viaggiando per il mondo da ottobre ad oggi.
Inutile fare ipotesi di nomi ed interessi personali all’occultamento del libro: le Poste vaticane dovrebbero far chiarezza tra le loro mura e darne contezza a tutti in assoluta trasparenza.