È ormai bufera sul gioco d’azzardo. Mentre dalla società civile e dal mondo della politica si sollevano all’ordine del giorno atti di accusa al sistema di slot, videopoker e sale giochi, e persino i sindaci di mezzo Stivale sono sul piede di guerra per la mancanza di poteri di intervento sui propri territori (una rabbia solo parzialmente mitigata dal recente “accordo” tra l’Anci e le associazioni di settore sulla regolamentazione delle licenze riunite nel cartello Sistema gioco Italia), ieri è stato il governo ad ammettere la gravità della vicenda.
Fonte: Avvenire