È indubbio che l’ambientalismo è animato da, apparentemente e a parole, ottime intenzioni, come peraltro ottime furono, almeno a parole, le intenzioni di nazismo e comunismo. L’ottima intenzione dell’ambientalismo – di cui, peraltro, proprio i gerarchi nazisti furono ardenti seguaci – è salvare il pianeta. Da chi e/o da cosa? Da chi, dall’uomo stesso: siamo noi il cancro del pianeta e come ogni cancro va estirpato con la forza. Da cosa, da una pletora di pericoli che, però, sono per lo più fasulli. Porre in essere azioni per alleviare rischi inesistenti o, peggio, per ignorare, non affrontare (o, sempre peggio, aggravare) rischi reali, può avere conseguenze fatali e pandemiche.
Fonte: Corrispondenza Romana