Femen aggrediscono a seno nudo e con l’acqua santa l’arcivescovo di Bruxelles (che si mette a pregare)

“Armate” di acqua santa e a seno scoperto, alcune attiviste del gruppo Femen  hanno attaccato a Bruxelles l’arcivescovo Andre-Joseph Leonard, capo della  Chiesa cattolica belga. Sul sito del movimento femminista nato in Ucraina e con  seguaci in mezzo mondo si spiega che in questo modo le attiviste della divisione  belga di Femen hanno voluto protestare contro l’omofobia nella Chiesa. Simbolico  il giorno scelto.

L’aggressione di protesta si è svolta il 23 aprile, quando in Francia  sono stati legalizzati i matrimoni omosessuali. VIDEO

Il prelato stava tenendo una lezione all’Università Ulb di Bruxelles, tra le  più importanti istituzioni accademiche del paese, quando alcune ragazze gli sono  piombate addosso urlando slogan contro l’omofobia e accusando la Chiesa di  ipocrisia. Nel loro comunicato, le Femen hanno definito la lezione  dell’arcivescovo una «sessione di propaganda pubblica di odio e fanatismo  religioso».

Monsignor Leonard, colto di sorpresa, non ha opposto resistenza e si  è messo a pregare. Prima di essere allontanate dalla sicurezza, le ragazze sono  riuscite a versargli addosso diverse bottigliette di acqua santa.

Le Femen hanno, poi, ribadito di opporsi «alla propaganda religiosa di  violenza e omofobia e ai tentativi della Chiesa di riprendere la sua influenza  distruttiva sulle donne e la società in generale».

 

articolo pubblicato su Tempi.it