Le ultime ore in Vaticano del pontificato di Benedetto XVI saranno riprese in dirette dalle telecamere. Lo ha detto mons. Edoardo Maria Viganò, direttore del Centro Televisivo Vaticano (CTV), spiegando che la partenza in elicottero del Santo Padre “sarà un momento storico”. Anche la RAI si sta preparando alla trasmissione in diretta dell’evento. Le immagini saranno trasmesse in tutti e cinque i continenti. Il CTV ha schierato 26 telecamere per seguire gli avvenimenti attuali, il conclave e le prime apparizioni pubbliche del futuro Pontefice.
“Stiamo pensando di raccontare questo avvenimento nel rispetto della persona del Papa e di informare i fedeli che vogliono accompagnare Benedetto XVI in questo momento così importante”, ha aggiunto mons. Viganò.
Le telecamere saranno quindi appostate nel Palazzo Apostolico e vi permarranno continuerà fino alle 17, del 28 febbraio, ora in cui il papa prenderà l’elicottero alla volta di Castel Gandolfo, dove tre ore dopo avranno effetto le sue dimissioni ed inizierà il periodo di sede vacante.
Come potranno le telecamere riprendere il Papa senza invadere la sua privacy? In una dichiarazione all’ANSA, monsignor Viganò ha detto che “il dettaglio non è definito”, tuttavia l’auspicio è quello di coprire il più possibile, passo dopo passo.
Il direttore del CTV, che è anche presidente della Fondazione Ente Mostra, e professore presso la Pontificia Università Lateranense, ha sottolineato che domenica scorsa, per la prima volta, una telecamera è entrata nello studio del Papa, durante la preghiera dell’Angelus.
Domenica scorsa “siamo riusciti a filmare il Papa di spalle: in gergo giornalistico si chiama ‘controcampo’”, ha detto Viganò. “In termini di immagini, abbiamo pensato all’idea di un grande abbraccio tra il Papa e la folla radunata in piazza San Pietro”. Oltre che alla diretta, ha proseguito, le immagini saranno disponibili per la distribuzione.
Si otterrà una documentazione storica unica, l’ultimo giorno del pontificato che potrà essere utilizzata da studiosi, ricercatori e documentaristi al servizio di reti televisive.
Giungendo a Castel Gandolfo, dalla finestra della residenza estiva il Papa saluterà i fedeli della diocesi di Albano, ha detto oggi il vescovo locale, monsignor Marcello Semeraro.
Fonte: Zenit